La Madonna del viandante
Eravamo nel lontano 1890, quando Maria Gaicher andò in sposa a Dal Molin Domenico, proprietario del Molin del Groppo, la giovane sposa era una brava commerciante; partiva da Staro con cavallo e carretto carico di generi di prima necessità, che scambiava con altra merce, dirigendosi a Schio. Dato che, allora, gli spostamenti in città erano poco frequenti lei riforniva un pò tutta la comunità di Staro.
Una sera d'autunno, lungo la strada del ritorno, fu assalita da uno sconosciuto che le intimò di consegnargli la borsa dei soldi. Maria, con notevole coraggio, fece scappare il ladro. La giovane, per il sollievo dello scampato pericolo, fece voto: nel luogo dell'aggressione avrebbe posto l'immagine della Madonna.
Fonte Dorino Brandellero in " L' eco delle valli "
Questa statua la possiamo ammirare a destra della strada statale, qualche tornante prima di giungere a Staro.
E' stata ristrutturata nel mese di aprile 2016 dai giovani volontari di Staro che ne hanno ridonato l'originale splendore.
Nel fianco di questo Capitello è presente una lapide al ricordo di un partigiano caduto durante la seconda guerra mondiale.
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Il capitello del Molin del Broca
Il capitello si trova poco distante dalla contrà Riva di Staro ed è raggiungibile percorrendo un comodo sentiero di circa 500 metri.
La tradizione vuole che il capitello sia stato costruito dai proprietari del mulino per lo scampato pericolo quando un enorme masso staccatosi dal monte soprastante evitava "miracolosamente" il fabbricato del "Molin del Broca".
Il mulino fu bruciato il 17/06/1944 durante il grande rastrellamento dei tedeschi; successivamente riprese l'attività. Ora, purtroppo è andato perduto.
In fondo a la vale
resta solo un muro in pìe
un stroso, un ponte de legno
la madonna de Sandro
sul sasso dentro un capitelo
la zente guarda <ma che belo!>
i più veci ricorda el mulin
la rua, le masene, el musso!
sachi de sorgo e de formento
el vecio Broca, la so dona,
'na belessa
Biasio e l'Amabile.
Requiem eterna, Ave Maria.
Nuvole de farina
e i tusi che da la Merica
no i xe pì tornà.
Amen e cosi sia.
Fonte Dario Padovani in "L' eco delle valli"
Nel 8 settembre 1998 il capitello è stato restaurato al quale ne è seguita la benedizione.
Il capitello del molin del Broca è raggiungibile anche percorrendo il percorso "C" che da Staro porta poi ai Sericati. Clicca qui per vedere il percorso.
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Capitello del Molin Cubi
Edificato nel 1860 nei pressi di Staro, nella strada che dal paese porta a Staro Mille, è stato restaurato e ridipinto nell'anno 2000 dalla pittrice di Valli Micaela Roso. Le raffigurazioni, risalenti alla seconda metà dell’Ottocento, sono state attribuite a Giuseppe Pupin da Schio.
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Capitello dei Busellati
Dedicato alla Madonna Addolorata è presente nel centro della contrà Busellati, di fianco ad esso è presente anche una lapide che ricorda un partigiano caduto durante la seconda guerra mondiale.
Il Capitello dei Busellati è raggiungibile anche seguendo il percorso "B" che da Staro porta in contrada Busellati. Clicca qui per vedere il percorso.
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